Il Profeta [ﷺ] disse: «Quando il figlio di Adamo muore il suo operato s’interrompe ad eccezione di tre: una sapienza utile, ..», narr. Muslim ed altri/sahih.
Non è necessario che la sapienza sia abbondante e vasta, perché la parola ‘sapienza’ è in forma indefinita. [Secondo fiqh al-usul] questo prova la generalità, si tratta di sapienza indeterminata. Ogni sapienza utile è quindi benefica per il defunto [che la diffuse] anche se si trattasse delle sunan [delle preghiere] regolari (ar-rawatib), o di una sunna da pronunciare o da fare durante la preghiera. La sua utilità per le persone porterà beneficio dopo la tua morte, e avrai una ricompensa continua.
Quindi ogni sapienza utile, anche se è limitata, darà beneficio al defunto [che la diffuse].
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