sabato 18 giugno 2016

La distanza minima che permette di abbreviare la preghiera


• Il parere più valido dei malechiti è 48 miglia (81km).
• Ma ancor più valido è quello del pubblico degli ulema: gli shafiiti e gli hanbaliti.
Da Abu Hurayrah (r) il Profeta [ﷺ] disse: «Non è lecito per una donna che crede in Allah e nell’Ultimo Giorno viaggiare la distanza di un giorno e di una notte senza la compagnia di un mahram», narr. al-Bukhari e Muslim.
Dissero: “Questo detto limita la distanza minima considerata come viaggio”.
Di solito chi viaggia, usando animali, copre 48 miglia in un giorno e in una notte.
Ovviamente viaggiare un giorno e una notte non vuole dire muoversi anche di notte, poiché chi viaggia di giorno la notte riposa.
Questo mostra quello che ibn ‘Umar (r) faceva, cioè quando viaggiava abbreviava la preghiera per un giorno di viaggio completo.
• Gli hanafiti sono del parere che il viaggio che permette di abbreviare la preghiera deve essere un viaggio molto lungo, che duri almeno tre giorni.
• I Dhahiriti permettono di abbreviare la preghiera sia per un viaggio lungo che per uno breve.
Allah Ta'ala dice: (Quando siete in viaggio, non ci sarà colpa se abbrevierete l'orazione ..), An-Nisaa’, 101.
Allah non limita la distanza del viaggio, basta che sia una distanza considerata [fra la gente] come viaggio.
Ricordiamo che si può abbreviare la preghiera, per chi viaggia più di 81 km, dopo avere percorso alcuni chilometri [ad esempio 10], ma sapendo di percorrerne almeno 81.
E comunque in tutti i pareri delle 4 scuole e di quella di adh-Dhahiriyyah non c’è un testo (nass) esplicito sul Profeta [ﷺ] che indichi la distanza minima per abbreviare la preghiera.
E quando non c’è un nass esplicito [che identifica una regola che non si può contraddire] è meglio seguire il parere del pubblico degli ulema [in questo caso malechiti, shafiiti e hanbaliti]
https://www.youtube.com/watch?v=cd2u3FvG6SQ
Traduzione a cura di Islamiqra
www.islamiqra.eu
Wa Allahu a’lam

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