Amir b. Sharahil Sha'bi Sha'b Hamdan riferì di aver chiesto a Fatima, figlia di Qais e
sorella di ad-Dahhak b. Qais, che era anche la
prima tra le donne emigrate:
Narrarmi un hadith che avete
sentito direttamente dal Messaggero di Allah (ﷺ) senza che vi
sia alcun collegamento in più tra di loro. Disse: Molto bene, se volete, sono pronta a farlo, e lui rispose: Bene, fatelo
e raccontatelo per me. Disse: Sposai il
figlio di Mughira e lui in quel momento era un giovane uomo prescelto tra i
Quraish, ma cadde martire al primo Jihad (combattimento) al fianco del
Messaggero di Allah (ﷺ) . Quando sono
diventata una vedova, 'Abd al-Rahman b. Auf, uno
appartenente al gruppo dei Compagni del
Messaggero di Allah (ﷺ), mi inviò una proposta di matrimonio, e
anche Il Messaggero di Allah (ﷺ) mi inviò
un messaggio del genere, per il suo schiavo liberato Osama b. Zaid, e mi fu riferito che il Messaggero di Allah (ﷺ) aveva detto
(circa Osama): "Colui che ama me dovrebbe amare anche Osama". Quando il
Messaggero di Allah (ﷺ) mi parlò ( di questo argomento), dissi :
i miei affari sono in mano vostra. Lei può sposarmi con chiunque le sia
gradito. Lui (ﷺ) disse: Ti sposterai adesso dalla
casa di Umm Sharik, "ed Umm Sharik era una signora ricca tra gli Ansar. Lei spendeva generosamente per la causa di Allah ed intratteneva
molto cordialmente gli ospiti". Dissi io:
Bene, io farò come volete. Lui (ﷺ) disse:
Non lo faccio che per Umm Sharik, ma è una
donna che riceve molto frequentemente delle visite da parte di ospiti, e non mi
piace che la vostra testa possa essere scoperta o la stoffa possa essere
rimossa dalle vostre gambe e qualche estraneo possa vederle. È meglio spostarsi
alla casa di tuo cugino 'Abdullah b. ' Amr b. Umm
Maktoum e lui è una persona dei Bani Fihr del ramo dei Quraish, ed egli
apparteneva alla stessa tribù (a cui Fatima) apparteneva. Quindi mi spostai in quella casa, e quando il
mio periodo di attesa terminò , sentii
la voce di un annunciatore il quale diceva che la preghiera sarebbe stata osservata
nella moschea dove solitamente veniva
svolta la preghiera congregazionale.
Quindi mi diressi anch'io verso
quella moschea ed osservai la preghiera
insieme al Messaggero di Allah (ﷺ) ed io ero nella
fila delle donne, che era vicina alla fila degli uomini. Quando il Messaggero di Allah (ﷺ) finì la sua preghiera, si sedette sul pulpito sorridendo
e disse: Ogni devoto deve rimanere seduto al suo posto. Poi disse:
Sapete perchè vi ho chiesto di riunirvi? Risposero: Allah e il Suo
Messaggero conosco meglio. Disse: Per Allah. Non vi
ho fatto riunire per un'esortazione o per un avvertimento, ma vi ho trattenuti
qui per Tamim Dari, un cristiano, che è
venuto qui ed ha accettato l'Islam, mi ha detto qualcosa, che è in accordo con
quello che stavo dicendo, circa il Dajjal. Lui mi raccontò che aveva navigato su una
nave insieme ad altri trenta uomini dei Bani Lakhm e dei Bani Judham , e per un mese erano stati trascinati dalle onde nel mare.
Poi queste onde li spinsero verso un'isola all'interno dell'oceano ed era il momento
del tramonto. Si sedettero su di una
piccola barca e sbarcarono in quell'isola. Lì vi trovarono una
bestia con i capelli lunghi e spessi (a
causa dei quali) non potevano distinguere il suo volto dalla schiena. Dissero: Guai a voi, cosa siete? Allora
rispose: Io sono al-Jassasa. chiesero: Che cosa è
al-Jassasa? E disse: O gente, andate da
quella persona nel monastero, lui è molto desideroso di conoscervi. Egli (il narratore) disse: Quando sentimmo
chiamare quella persona per noi, ebbimo paura che potesse trattarsi di un diavolo. Poi andammo avanti in tutta fretta, fino
ad arrivare a quel monastero e trovammo una persona di aspetto comune, che stava lì con le mani legate al collo e con delle
catene di ferro che giravano tra le sue due gambe fino alle caviglie.
Dicemmo: Guai a voi, chi siete?
Ed
egli rispose: Presto dovreste venirlo a sapere.
Ma
ditemi chi siete voi. Rispondemmo: Siamo gente che proviene dalla Penisola Arabia ed eravamo imbarcati su una barca, quando
le onde del mare ci hanno trascinato per un mese fino a portarci qui vicino a
quest' isola. Poi siamo saliti su delle
piccole barche ed abbiamo raggiunto quest' isola e qui abbiamo incontrato una
bestia con i capelli spessi e abbondanti, e a causa
dello spessore dei suoi capelli non era possibile distinguere il suo volto
dalla sua schiena. Gli abbiamo detto: Guai a te,
chi sei? e
ci ha risposto : Io sono al- Jassasa. Abbiamo chiesto: Che
cos'è al-Jassasa? Ed egli ha detto: andate da
quella persona nel monastero, lui è molto desideroso di conoscervi. Così siamo venuti qui da voi
in tutta fretta, temendo che questo potesse
essere il Diavolo. Egli (la persona incatenata) disse:
Ditemi circa gli alberi di palma da
dattero di Baisan. Abbiamo chiesto : A proposito
di quale aspetto vuoi sapere su di loro, che tipo di informazione cerchi?
Egli disse: Vi chiedo se questi alberi
producono frutti o meno. Abbiamo risposto: sì.
Allora
egli subito dopo ci disse: Penso che questi presto non daranno i suoi frutti. Poi chiese ancora : mi Informate sul lago di Tabariyya? Abbiamo risposto: Quale aspetto di esso vuoi sapere?
ci
disse: C'è acqua in esso? Abbiamo risposto: Vi è abbondanza di acqua in esso.
Allora
egli disse : Penso che presto diventerà secco. Lui chiese ancora: mi informate circa la sorgente del Zughar.
Abbiamo chiesto: Quale aspetto di
essa volete sapere? Egli
(la persona incatenata) disse: C'è acqua in essa e permette di
irrigare la terra? Abbiamo risposto : Sì, c'è
abbondanza di acqua in essa, e gli abitanti (di Medina) con questa irrigano la terra.
Poi chiese ancora: mi informate sul
profeta illetterato; cosa ha fatto?
Abbiamo risposto: Egli è andato
fuori dalla Mecca e si è stabilito a Yathrib (Medina). Egli chiese:
Gli Arabi combattono contro di lui? Abbiamo risposto: Sì.
Ed egli ha chiesto: Come ha fatto a trattare con loro?
Lo
abbiamo informato che lui aveva battuto
quelli nel suo quartiere e loro si erano sottomessi di fronte a lui. Allora
ci chiese: Ciò è realmente accaduto? Abbiamo detto: Sì.
Allora
egli disse: Se è così allora è meglio per loro che gli mostrino obbedienza . Adesso ho intenzione di dirvi su di me, e io sono il Dajjal e ben presto mi sarà dato il permesso
di uscire, e così farò, uscirò e viaggierò sulla terra, e non
risparmierò nessuna città dove starò per quaranta notti, tranne Mecca e Medina,
poiché questi due (posti) mi sono
vietati , e non voglio fare il tentativo di entrarvi, in nessuno di questi due posti. Un angelo con una spada in mano mi affronterà
cercando di sbarrarmi la strada e altri angeli staranno di guardia a ogni passaggio che conduce ad esso;
Poi
il Messaggero di Allah (ﷺ) colpì il pulpito, con l'aiuto dell'estremità
del suo bastone e disse: Questo comprende
Taiba significa Medina. Non vi ho dato una
descrizione del Dajjal
come questa? Le persone risposero: Sì, E questa descrizione
ci è stata narrata da Tamim Dari ed è stata apprezzata da me poiché conferma la descrizione che ho
fatto a voi riguardo lui (il Dajjal) a Medina e a Mecca.
Ecco lui (il Dajjal) è nel mare
siriano (Mediterraneo) o nel mare dello Yemen . Anzi,
egli si trova a est, è a est, è a est, e
indicò con la mano verso est. Infine Fatima bint Qais disse: ho conservato nella mia mente questa
narrazione del Messaggero di Allah (ﷺ).
Siatuazione attuale del lago di Tiberiade (Feb 9, 2011) : https://youtu.be/UsWhomazXZE
Baisan
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