Spiegazione al vesetto :
Al-Munafiqun 63.4. "Quando li vedi, sei ammirato dalla loro prestanza, se parlano, ascolti le loro parole. Sono come tronchi appoggiati . Credono che ogni grido sia contro di loro. Sono essi il nemico. Stai in guardia. Li annienti Allah! Quanto si sono traviati!"
(Quando li vedi, sei ammirato dalla loro prestanza; se parlano, ascolti le loro parole);
cioè hanno un bell’aspetto e sono dotati di eloquenza e di lingua. La loro eloquenza invita ad ascoltarli, ma sono di un’estrema debolezza, vacuità, agitazione, ansia e viltà.
Per questo dice: (credono che ogni grido sia contro di loro); cioè per la loro viltà temono di essere convocati ogni volta, in caso di avvenimenti o accidenti o clamori.
Come dice Ta'ala: (sono avari verso di voi. Quando li prende il panico, li vedrai guardarti con gli occhi allucinati di chi è svenuto per paura della morte. [Poi], appena passata la paura, vi investono con toni esacerbati, avidi di bene. Costoro non sono affatto credenti e Allah vanificherà le loro azioni. Ciò è facile per Allah), al-Ahzab, 19.
Sono quindi delle marionette e figure senza significato. Infatti dice: (Sono essi il nemico. Stai in guardia. Li annienti Allah! Quanto si sono traviati); cioè si sono allontanati dalla rettitudine verso l’errore.
Abu Hurayra (r) disse: «Il Profeta -pace e benedizione su di lui- disse: “In verità , gli ipocriti si riconoscono da certi segni: il loro saluto è maledizione, il loro cibo è saccheggio e il loro bottino è inganno. Non frequentano le moschee anzi le abbandonano e non vengono a pregare se non all’ultimo. Arroganti, chiusi e misantropi, di notte sono un pezzo di legno(*) e chiasso di giorno”».
Tafsir ibn Kathir
http://quran.ksu.edu.sa/tafseer/katheer/sura63-aya4.html
Al-Munafiqun 63.4. "Quando li vedi, sei ammirato dalla loro prestanza, se parlano, ascolti le loro parole. Sono come tronchi appoggiati . Credono che ogni grido sia contro di loro. Sono essi il nemico. Stai in guardia. Li annienti Allah! Quanto si sono traviati!"
(Quando li vedi, sei ammirato dalla loro prestanza; se parlano, ascolti le loro parole);
cioè hanno un bell’aspetto e sono dotati di eloquenza e di lingua. La loro eloquenza invita ad ascoltarli, ma sono di un’estrema debolezza, vacuità, agitazione, ansia e viltà.
Per questo dice: (credono che ogni grido sia contro di loro); cioè per la loro viltà temono di essere convocati ogni volta, in caso di avvenimenti o accidenti o clamori.
Come dice Ta'ala: (sono avari verso di voi. Quando li prende il panico, li vedrai guardarti con gli occhi allucinati di chi è svenuto per paura della morte. [Poi], appena passata la paura, vi investono con toni esacerbati, avidi di bene. Costoro non sono affatto credenti e Allah vanificherà le loro azioni. Ciò è facile per Allah), al-Ahzab, 19.
Sono quindi delle marionette e figure senza significato. Infatti dice: (Sono essi il nemico. Stai in guardia. Li annienti Allah! Quanto si sono traviati); cioè si sono allontanati dalla rettitudine verso l’errore.
Abu Hurayra (r) disse: «Il Profeta -pace e benedizione su di lui- disse: “In verità , gli ipocriti si riconoscono da certi segni: il loro saluto è maledizione, il loro cibo è saccheggio e il loro bottino è inganno. Non frequentano le moschee anzi le abbandonano e non vengono a pregare se non all’ultimo. Arroganti, chiusi e misantropi, di notte sono un pezzo di legno(*) e chiasso di giorno”».
Tafsir ibn Kathir
http://quran.ksu.edu.sa/tafseer/katheer/sura63-aya4.html
(*) cioè dormono tutta la notte senza alzarsi per la preghiera.
Wa Allahu a'lam
Traduzione a cura di Islamiqra
Wa Allahu a'lam
Traduzione a cura di Islamiqra
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